woman walking along dessert under blue sky during daytime

“Un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale. Accade anche quando i movimenti dei consumatori riescono a far sì che si smetta di acquistare certi prodotti e così diventano efficaci per modificare il comportamento delle imprese, forzandole a considerare l’impatto ambientale e i modelli di produzione. Quando le abitudini sociali intaccano i profili delle imprese, queste si vedono spinte a produrre in un altro modo. Questo ci ricorda la responsabilità sociale dei consumatori. Acquistare è sempre un atto morale oltre che economico. Per questo, oggi, il tema del degrado ambientale chiama in causa i comportamenti di ognuno di noi”.

Queste sono parole di Mario Bergoglio, e spingono ognuno di noi a riflettere su quanto, fare la spesa o compiere altre azioni, come, tra le tante, per esempio, scegliere il proprio gestore telefonico o dell’energia elettrica, siano atti di estrema responsabilità perché hanno conseguenze di tipo economico e quindi politico e perciò sociale. Noi consumatori invece, troppo spesso, siamo spinti solo dal prezzo di ciò che compriamo, nell’immediato. Ma c’è un altro prezzo da valutare, quello a lungo termine.