
Con la premessa che il vero benessere animale si ottiene lasciando gli animali liberi nel loro ambiente, rispettandoli e non certo nutrendosene, questo è il suggerimento per visitare il sito di una Organizzazione unica nel suo genere: Compassion in World Farming (CIWF) Italia Onlus presente anche in molte altre nazioni del mondo.
Si tratta di una associazione no-profit che lavora per il benessere degli animali allevati per scopi alimentari ed è la più grande organizzazione specializzata in benessere animale.
Certo, utilizzare la parola benessere non è appropriato visto che si parla di animali che non sono liberi e che verranno uccisi a scopi alimentari.
Tuttavia, passare ad una alimentazione vegana o vegetariana non è possibile per tutti o almeno non lo è nell’immediato.
Questa associazione lotta per far sì che venga garantito il maggior rispetto possibile agli animali e abolire gli allevamenti intensivi così che diventino solo un incubo da dimenticare, una volta per tutte.
Il fondatore è Peter Roberts, un allevatore di vacche da latte che decise di schierarsi contro il sistema intensivo di allevamento e fondare un’organizzazione per la protezione degli animali negli allevamenti.
Un sito davvero interessante dove leggere la mission di questo movimento e soprattutto la loro guida al consumo consapevole.
L’aspetto più costruttivo e originale dell’associazione è quello di essere aperti alla mediazione e al dialogo per lavorare nella costruzione di un maggior benessere animale con coloro che “producono” cibo.
Il cambiamento, infatti, va costruito a poco a poco e a piccoli passi non trincerandosi dietro il muro delle ideologie e delle appartenenze o peggio ancora del pregiudizio contro chi mangia carne.
Rispettare davvero gli animali significherebbe non mangiarli e non interferire nella loro vita ma oggi come oggi non tutti sono pronti a diventare vegani, per ragioni di salute o per ignoranza o per altri mille motivi che in alcuni casi possono essere anche validi e da rispettare.
Per questo è nobile e soprattutto basilare impegnarsi per ottenere almeno dei miglioramenti nella vita dei poveri animali allevati.

Riporto brevemente la presentazione dal sito indicato dove si legge bene la mission di Compassion in world farming:
Per un cibo rispettoso di persone, animali e ambiente.
- Siamo un’associazione focalizzata sul benessere animale degli animali allevati per cibo
- Non siamo un’organizzazione vegetariana
- Pensiamo che il benessere animale sia centrale per migliorare il nostro sistema di produzione del cibo
- Il nostro obiettivo non è quello di promuovere i prodotti di origine animale, e quindi invitiamo i consumatori di carne, latte, formaggio, uova e pesce a scegliere prodotti di migliore qualità (ovvero di animali allevati in modo rispettoso del loro benessere) e di consumarne meno
- Ci impegnamo in campagne contro pratiche e sistemi crudeli di allevamento
- Ci contraddistingue un approccio pragmatico con il quale chiediamo un cambiamento nel breve periodo grazie a soluzioni percorribili da subito
- Lavoriamo per far sì che il benessere animale sia centrale per lo sviluppo sostenibile del pianeta
- Mettiamo in luce gli impatti devastanti dell’allevamento intensivo sul pianeta e sulla salute delle persone
- Invitiamo i cittadini a diminuire il consumo di prodotti di origine animale e di consumare solo quei prodotti realizzati nel rispetto del benessere animale
- Siamo dalla parte di chi fa concreti progressi per il benessere animale, come ad esempio l’industria alimentare che sceglie di cambiare le proprie filiere e promuovere alternative a carne, latte, formaggi, uova e pesce provenienti da allevamenti intensivi
- Non siamo un ente certificatore
Consapevoli che milioni di animali in tutto il mondo stanno soffrendo per causa nostra, unirsi alla mission di questa associazione è il minimo che possiamo fare.

Leave a Reply